Il Gin Basil Smash, rispetto a cocktail più classici, come il Negroni e il Gin Tonic, ha dietro di sé una storia molto più recente, che risale a meno di vent’ anni fa.
È il 10 luglio del 2008 quando il bartender Jorg Meyer, mentre lavorava a Le Lion Bar de Paris di Amburgo, inventa un drink dal forte carattere aromatico, che chiamò Gin Pesto.
In pochissimo tempo si accorse che il nome non rendeva l’idea di questo cocktail, così nasce il gin basil smash.
Sembra che l’ispirazione che lo ha portato a creare questo drink gli sia venuta durante un viaggio a New York nel 2007, proprio un anno prima di portare il Gin Basil Smash alla ribalta.
Lì Meyer aveva assaggiato un bourbon miscelato con sciroppo di zucchero, succo di limone e menta. Ma la vera illuminazione il barman l’ ha avuta tornando a casa: sfogliando un ricettario è rimasto colpito da un particolare gin francese, con accanto una guarnizione di basilico.
Tutto a Le Lion Bar de Paris furono incuriositi da questa nuova miscela , fresca ma allo stesso tempo complessa, con un tono di verde molto invitante.
Ma la grande diffusione di questo cocktail è stata dovuta sicuramente alla strategia di marketing di Meyer, tanto semplice quanto incisiva: ancora oggi, all’esterno del Le Lion, c’è una scritta in lingua inglese che afferma che è proprio lì che si beve il celebre Gin Basil Smash. Poi la diffusione su blog e social media ha fatto il resto.
Una piccola curiosità: sembra che il bar consumi all’anno così tanto basilico che i bartender tedeschi hanno nominato questo fenomeno “La Maledizione di Meyer”.
Come si prepara il gin basil smash?
Come dice il nome, questo drink fa parte della famiglia dei cocktail Smash, che in origine prevedevano che si pestassero delle foglie di menta con un pestello insieme allo zucchero per poi filtrare, valorizzarli con un distillato e shakerare.
Questo è un drink tipicamente estivo. Grazie alla freschezza del limone e del basilico, potrai assaporare un cocktail davvero interessante. Il gin basil si miscela all’interno dello shaker.
Si inizia pestando leggermente 12 foglie di basilico. A differenza della menta che, se pestata troppo forte diventa amara, il basilico si presta ad essere “maltrattato” un poco di più, per sprigionare gli oli essenziali.
Questo non significa, però, che bisogna sbriciolare le foglie. Poi si riempie lo shaker di ghiaccio. A questo punto vi si versano:
- 60 ml di gin,
- 22,5 ml di succo di limone appena spremuto,
- 10 ml di sciroppo di zucchero.
Agita con vigore, poi filtra il tutto con uno strainer, servendo il drink in un tumbler basso e guarnendo con qualche fogliolina di basilico.
Il Basilico, una vera e propria innovazione
Ora si sente spesso parlare di drink aromatizzati con ogni genere di spezia, dal pepe all’anice stellato, fino alle bacche di ginepro. Ma quasi vent’ anni fa, Meyer propose al mondo uno dei primi cocktail aromatizzati, introducendo un’ erba aromatica fino a quel momento conosciuta solo in cucina: il basilico.
Chi non ha mai annusato una foglia di basilico non sa quale sia il vero profumo del mediterraneo. Il basilico sa un po’ di mare, un po’ di terra e, per noi italiani, è qualcosa di irrinunciabile sulla tavola di tutti i giorni.
La sua forte carica aromatica, però, presentava alcune criticità, in quanto non era poi così semplice bilanciare il basilico all’interno di un cocktail. Ecco perché la scelta del gin, un distillato infuso con diverse erbe aromatiche ma allo stesso tempo dal sapore abbastanza delicato.
A questo punto il barman ha deciso di introdurre una nota dolce, per smorzare il tono secco del gin, grazie allo sciroppo di zucchero. Infine una leggera nota acidula, data dal succo di limone, per dare a questo drink il sapore d’ estate che lo ha reso così celebre.
Come si prepara il perfetto Gin Basil Smash?
Come sempre dopo la ricetta, ecco qualche utile consiglio per preparare un perfetto Gin Basil Smash e stupire i propri ospiti.
Preparare il Gin Basil è davvero semplice, quindi basteranno pochi semplici accorgimenti per un lavoro degno dei migliori barman.
Prima di tutto, la regola aurea: “Usare sempre ingredienti biologici”. Ricorda che stiamo preparando un cocktail a base di ingredienti freschi, perciò non si può lesinare sulla qualità del basilico. Se questo è importato oppure di scarsa qualità, il drink che otterrai avrà un carattere sicuramente più scialbo.
Lo stesso discorso vale per i limoni. Preferisci sempre quelli di Sicilia, più profumati e dal sapore intenso, così il tuo Gin Basil saprà davvero di Mediterraneo.
Alcune variazioni sul tema
Essendo il Gin Basil Smash già di per sé un cocktail molto particolare e con un preciso carattere, potrebbe sembrare più complicato introdurre delle variazioni in questo drink.
In realtà, come non ci stanchiamo mai di ripetere, l’unico limite è la tua fantasia. Se, ad esempio, vuoi dare un sapore più intenso e dolce al cocktail basilico gin potresti sostituire lo sciroppo di zucchero con il miele.
Ami i sapori un po’ più acidi? Sostituisci il succo di limone con quello di lime, per un risultato garantito.
Con i gin, inoltre, puoi spaziare in un mondo immenso. Ad esempio il gin Mare è distillato con vari botanicals, tra cui proprio il basilico, per un retrogusto che riprende il sapore mediterraneo di questo cocktail.
Oppure il gin Vettore in cui i vari botanicals si bilanciano perfettamente con il basilico, per un drink che non scorderai facilmente.
Infine potresti impreziosire il drink con qualche aroma in più. Prova ad aggiungere la menta al basilico e pestarle insieme, per un perfetto mix tra mojito e Gin Basil Smash!
Sibilla Smash: quando il basilico e Gin vettore si incontrano
Non ti serve il mare per tuffarti nel Mediterraneo. Lo dimostra questa variazione del classico Gin Basil Smash, che prende il nome di Sibilla Smash.
Direttamente dalle Marche, questo drink ti porterà con un sorso in cima ai monti Sibillini, poi potrai fare questo agognato tuffo nelle limpide acque del mar Mediterraneo.
Il forte carattere aromatico del basilico, abbinato al succo di limone fresco, danno al cocktail il suo tipico carattere mediterraneo.
Ma la dolcezza delle Mele Rosa dei Sibillini e la delicatezza della melissa che si trovano nel gin Vettore, aiuteranno a smorzare il tono forte di questo drink.
Infine, per tornare un po’ con i piedi per terra, questo meraviglioso cocktail viene impreziosito da uno sciroppo di zucchero di canna, per dare un po’ quel tocco “di montagna” a un drink che non vuole darsi troppe arie.
Il risultato sarà un drink dal sapore mediterraneo, fresco ma allo stesso tempo sofisticato. Assolutamente da provare!